Alterium al ProgPower USA 2025 (scritto da Nicoletta Rosellini)
- Evgeny Rygin
- 17 minuti fa
- Tempo di lettura: 3 min
La cantante degli Alterium, Nicoletta Rosellini, racconta la sua indimenticabile esperienza al ProgPower USA 2025 di Atlanta, un esclusivo sguardo dietro le quinte del debutto degli Alterium su uno dei palchi più iconici del metal mondiale!

Un sogno che diventa realtà: esibirsi al ProgPower USA
Ho sempre sognato di calcare il palco del Center Stage di Atlanta (Georgia, USA) fin dagli albori del mio percorso musicale. L'ho sempre visto come la mecca del mio genere preferito.
Non a caso, nel 2014, quando uscì il primo album di debutto dei Kalidia, acquistai un posto nella compilation e una pagina promozionale nella brochure che distribuivano gratuitamente all’entrata del festival. Ancora oggi penso che quella pubblicità ci abbia fatto meglio di tante altre.
Il ProgPower è un festival musicale nato nel 2001 che negli anni ha ospitato praticamente tutte le mie band preferite, oltre a una considerevole quantità di “prime apparizioni US” per molte band oltreoceano.
Se state pensando a festival europei come Wacken o Hellfest, non è questo il festival. Qui si parla di una dimensione completamente diversa, con una capienza di circa 1000 persone e una community molto affiatata che ogni anno si ritrova ad Atlanta per quattro giorni indimenticabili.

Un’esperienza indimenticabile e una vera famiglia metal
Per la prima volta ho potuto incontrare di persona tantissime persone che fino a quel momento avevo solo conosciuto virtualmente: appassionati, fotografi, addetti ai lavori e altri musicisti. Il senso di community è stato ciò che più mi ha colpito di tutto il festival. Tutti conoscono tutti, è come una grande famiglia.
Tutte le band, o quasi, tengono dei meet and greet gratuiti e aperti a tutti. Inoltre, ci sono VIP tickets che permettono ad alcuni fan di incontrare le band subito dopo la loro esibizione. Per noi è stato un momento davvero bello in cui abbiamo potuto scambiare quattro chiacchiere in tranquillità con molti di voi. Ci tengo anche a ringraziare tutte le persone che ci hanno portato un piccolo regalo, lo abbiamo apprezzato moltissimo!

Fortunatamente siamo potuti essere ospiti per tutti e quattro i giorni del festival, che abbiamo passato quasi interamente in mezzo al pubblico, parlando con tantissimi avventori. Questo ci ha riempito il cuore.
E l’esperienza sul palco? Assolutamente fantastica. Nei mesi precedenti c’è stata un’attenta pianificazione con la crew del festival, che si è dimostrata davvero amichevole e disponibile, e tutto è filato liscio. Ci siamo divertiti molto e, nonostante fossimo la prima band del secondo giorno, è stato bellissimo vedere la sala già gremita. Non era affatto scontato per una band al primo disco. Ci siamo sentiti subito a casa.

È un’esperienza molto diversa dagli altri festival. Qui il senso di appartenenza e community regna sovrano. Lo consiglio vivamente a chi non c’è mai stato e vuole vedere alcune delle migliori band in circolazione in una venue intima, con gradinate per chi preferisce stare seduto e comodo, e che offre una serie di momenti di incontro ed opportunità esclusive per il pubblico.
Esplorando Atlanta e guardando al futuro
Ancora non ho realizzato completamente di essere salita su quel palco, ma per fortuna ci sono le foto a ricordarmelo.
In quei giorni abbiamo anche esplorato un po’ Atlanta, dal famoso Acquario al World of Coca Cola, fino a provare esperienze culinarie locali come la celebre colazione al The Silver Skillet.
Devo dire che spero di tornare presto, anche solo come spettatrice. La line-up dell’anno prossimo è già spaziale!

Tutte le foto dal vivo presenti in questo articolo sono state scattate da Nikolai Sidorov durante l’esibizione degli Alterium al ProgPower USA 2025 di Atlanta il 4 settembre 2025. Instagram: https://www.instagram.com/fist_exe/