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Gods Don’t Take Calls: i Walk in Darkness aprono un nuovo capitolo

  • Evgeny Rygin
  • 14 nov
  • Tempo di lettura: 3 min

Con Gods Don’t Take Calls i Walk in Darkness aprono un nuovo capitolo del loro universo musicale unico. L’album uscirà in formato digitale il 12 dicembre 2025 e guida l’ascoltatore attraverso un mondo di rovine, silenzio e rinascita interiore.


Nove brani compongono un’opera poetica che parla della perdita della profondità umana, della ricerca della luce e della domanda su ciò che rimane di noi quando gli dei non rispondono più.


Gods Don’t Take Calls – Walk in Darkness

YouTube offre già un primo assaggio. Cinque brani dell’album sono disponibili con i rispettivi video ufficiali, insieme al video originale di Last Siren.


I brani di Gods Don’t Take Calls


Nico Rising

Il brano di apertura esplora il tema dell’origine e dell’identità. Il narratore porta in sé solo l’amore di sua madre e un segreto nascosto. Il pezzo sembra un risveglio interiore silenzioso, un richiamo alla purezza e alla verità.


Across the Oceans

Un brano pieno di ampiezza e nostalgia. L’oceano simboleggia la speranza ma anche la solitudine. L’umanità deve ricostruire le colonne che sorreggono il cielo per ritrovare se stessa.


No Banners No Glory

Il cuore concettuale dell’album. Dipinge l’immagine di un Occidente in rovina, abbandonato dai propri ideali. Gli dei non rispondono più e lo sguardo si volge a Oriente, dove forse sopravvivono ancora saggezza ed equilibrio.


Chasing the Horizon

Un inno alla dignità umana. Nonostante guerre e disordini, l’umanità cerca un luogo in cui le proprie canzoni possano avere ancora significato. L’orizzonte rappresenta la ricerca eterna di un senso.


Freedom

Uno sguardo quieto e riflessivo sulla nostra epoca. Il protagonista si definisce figlio di un secolo doloroso e rimane aggrappato alla libertà e alla visione, perché sono l’ultimo rifugio contro la mediocrità e la stanchezza dello spirito.


Mother

Un tributo spirituale ed emotivo alla Madre cosmica. In un’epoca in cui l’umanità ha perso il legame con la natura e il cielo, questo brano ricorda che la fonte della vita conserva ancora il potere di ridonare colore e rinnovamento.


Towards Chang’an

Un viaggio sia interiore sia esteriore. Chang’an rappresenta armonia, calma e ricerca della saggezza. Il brano sembra un cammino attraverso rumore e conflitto verso una pace interiore.


You Who Dream

Una canzone dedicata ai sognatori e a chi rifiuta di arrendersi. Ricorda quanto sia importante restare umani in un mondo sempre più dominato da macchine e algoritmi.


Last Siren Revisited

La chiusura dell’album è come un respiro che ritorna. La Sirena diventa memoria e tempo stesso, che accolgono il viaggiatore dopo un lungo esilio. Una nuova e matura interpretazione del primo brano in assoluto dei Walk in Darkness.


Walk in Darkness Band - Gods Don’t Take Calls

Il mondo di Walk in Darkness


Chi ascolta i Walk in Darkness entra in una dimensione fatta di malinconia, simboli e sonorità cinematografiche. La band è nata nel 2015 e da allora è diventata uno dei progetti più particolari e visionari del gothic e symphonic metal europeo.


La visione creativa dei Walk in Darkness nasce da Shaman, compositore e mente concettuale del gruppo. Insieme, lui e Nicoletta plasmano un suono in cui chitarre pesanti, profondità orchestrale e immagini poetiche sulla fragilità umana si fondono in un tutt’uno.


Nicoletta Rosellini dona voce a questo universo. Con la sua espressività porta alla luce le storie del progetto e le colora di malinconia, calore e luce.


Accanto a loro ci sono Monk Key, il cui basso sostiene sia i momenti più pesanti sia quelli sinfonici, e Arcanus, la cui batteria aggiunge energia oscura e intensità dinamica. Il quadro sonoro è completato da Emiliano Pasquinelli, collaboratore di lunga data, che con le sue parti in growl dona ulteriore profondità e contrasto. A eccezione di Nicoletta, il nucleo della band rimane volutamente anonimo. Maschere e silhouette rappresentano l’essenza universale dell’essere umano e un’arte che va oltre la singola identità.


Con le loro pubblicazioni precedenti i Walk in Darkness hanno conquistato un seguito fedele in tutto il mondo. Oltre 21 milioni di visualizzazioni su YouTube, un forte riscontro nella scena metal e un’estetica inconfondibile li rendono una delle realtà più interessanti del momento.


Walk in Darkness Band - Gods Don’t Take Calls

Un’opera sull’umanità


Gods Don’t Take Calls è un album che non vuole soltanto essere ascoltato ma vissuto. Racconta di persone sospese tra il caos e il desiderio di trovare un senso. Parla di un mondo che perde la propria anima nel rumore digitale e di una scintilla di speranza, silenziosa ma indistruttibile, che continua a brillare quando tutto il resto tace.


Al momento non è prevista un’edizione fisica. L’album uscirà esclusivamente in formato digitale, offrendo agli ascoltatori di tutto il mondo un accesso simultaneo a questo nuovo viaggio.


Nicoletta Rosellini - Walk in Darkness

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